Colore di sale, colore di mare

Soprammobili di sale colorato per salutare l’estate

I colori del sale, li hanno scelti gli ospiti: azzurro e blu "come il mare"; verde "come le alghe e i pini marittimi che si affacciano sullo specchio dell'acqua"; giallo "come il sole"; grigio-marrone "come la sabbia"; rosso, viola, rosa "come gli ombrelloni e i secchielli e le palette dei bambini". E per finire sale spruzzato di piccole scaglie dorate "come i bagliori di luce che si tuffano tra le onde".

Il laboratorio creativo-manuale che ha impegnato gli ospiti del Centro diurno Alzheimer e della Rsa per la realizzazione di piccoli soprammobili di sale colorato è stato accolto con molto interesse dai partecipanti, i quali hanno salutato, con queste produzioni, la stagione estiva. Il sale, a grana fine e grossa, è stato strofinato dagli anziani con gessetti colorati e, dopo aver assunto le tinte dell'ambiente marino, è stato travasato, a strati, in piccoli vasi e bottiglie di vetro, ora decorazioni per i saloni comuni. L'attività stimola le abilità sensoriali e percettive e la coordinazione oculo-manuale. Svolta in gruppo, essa favorisce lo svago e il buon umore, la socializzazione e il confronto, promuovendo la cooperazione delle singole soggettività, libere di esprimere emozioni e stati d'animo. Il colore, nato dalle mani degli ospiti, è il fulcro di questo lavoro, che ri-scopre e ri-sperimenta liberi cromatismi , dando voce a ricordi e storie personali e diventando prezioso strumento di comunicazione nei casi in cui la capacità di linguaggio è compromessa.
Vasetti e bottigliette di sale colorato raccolgono, di questa estate ormai giunta al termine, le tinte più belle. Piccoli oggetti- piccoli capolavori del pensiero divergente di Guilford- che ci presentano una creatività benefica e stupiscono per la loro semplice bellezza. E come dice Winnicot, “la capacità di creare ancora stupore è essenziale nei processi della creatività”.